Cybersecurity e gestione del rischio per Aziende e Fabbriche: proteggere il futuro della tua impresa è una tua responsabilità con la NIS2.
Nel mondo sempre più connesso di oggi, la cybersecurity e la gestione del rischio per il contesto smart factory è diventata un pilastro fondamentale per la sicurezza di aziende e impianti industriali. La digitalizzazione dei processi produttivi in fabbrica, l’adozione di tecnologie come l’Industrial Internet of Things (IIoT) e l’intelligenza artificiale (IA) offrono enormi opportunità di efficienza e innovazione, ma espongono anche le organizzazioni a nuove minacce informatiche. Industria 5.0 ci porta verso il concetto di fabbrica intelligente, ecco che la gestione del rischio in fabbrica assume un ruolo centrale per la filiera produttiva italiana nei prossimi anni.
A fine 2024 è entrata in vigore inoltre la NIS2, ossia la direttiva europea sulla sicurezza informatica che coinvolge diversi settori. Entrata in vigore il 18 Ottobre 2024 e coinvolge settori quali: Energia, Trasporti, Acqua potabile e di scarto, Sanità e farmaceutici, Bancario e finance, Manufatturiero e industriale, Gestione rifiuti, Cibo e alimentare, Prodotti chimici.
La NIS2 diventa dunque un adempimento utile per le aziende in ottica cyber security, andando a soddisfare i nuovi obblighi che questa comporta, cogliendo al contempo i vantaggi competitivi dati da una maggior sicurezza informatica e tecnologica.
I rischi dati anche da un contesto geopolitico difficile.
L’attuale contesto politico di questi ultimi anni ha incrementato in modo importante i rischi di attacchi informatici e sabotaggi generalizzati alle aziende ed alle infrastrutture pubbliche degli stati, inasprendo una situazione che già non si presentava delle più semplici, la dove la crescita esponenziale di tecnologia e sistemi informatici come l’AI (intelligenza artificiale), non sempre va di pari passo con la capacità di creare sistemi informatici e tecnologici sicuri e con la consapevolezza dei rischi.
Le principali minacce alla sicurezza informatica
Le aziende e le fabbriche moderne affrontano una vasta gamma di minacce informatiche che possono compromettere la produzione, i dati sensibili e persino la sicurezza fisica dei lavoratori. Tra le principali minacce troviamo:
- Attacchi ransomware: i criminali bloccano l’accesso ai sistemi aziendali o ai dati, richiedendo un riscatto per sbloccarli.
- Furto di proprietà intellettuale: hacker mirano a sottrarre progetti, brevetti o dati critici per rivenderli o usarli a scopo di spionaggio industriale.
- Attacchi mirati ai sistemi OT (Operational Technology): i sistemi che controllano i macchinari e i processi produttivi possono essere presi di mira, causando interruzioni della produzione o danni fisici.
- Phishing e social engineering: gli attacchi che sfruttano l’errore umano rimangono tra i più comuni e pericolosi.
- Dispositivi IoT non sicuri: la crescente adozione di dispositivi connessi in fabbrica espone a vulnerabilità non sempre controllate.
Le conseguenze di un attacco cyber per l’azienda
Un attacco informatico può avere conseguenze devastanti per le aziende. Oltre ai costi diretti legati al ripristino dei sistemi, le imprese possono affrontare:
- Perdite economiche gravi: interruzioni della produzione e richieste di riscatto.
- Danni reputazionali: la fiducia di clienti e partner può essere compromessa.
- Implicazioni legali: violazioni delle normative sulla protezione dei dati, come il GDPR in Europa.
- Furto di brevetti e dati sensibili aziendali: furto di brevetti, dati sensibili aziendali, informazioni riservate su clienti e su aspetti finanziari dell’azienda.
- Rischi fisici: nelle fabbriche, un attacco ai sistemi OT può causare malfunzionamenti pericolosi per i lavoratori.
Strategie per migliorare la cybersecurity aziendale contro gli attacchi informatici.
Affrontare le sfide della cybersecurity e prevenire gli attacchi informatici in azienda e in fabbrica, richiede un approccio che coinvolga tecnologia, persone e processi. Ecco alcune misure fondamentali per proteggere le aziende e le fabbriche:
- Valutazione dei rischi: condurre regolari audit di sicurezza per identificare vulnerabilità nei sistemi IT e OT, anche con la nomina di un DPO (data protection officer).
- Formazione del personale: educare i dipendenti sui rischi informatici, come il phishing, e su come riconoscere potenziali minacce.
- Segmentazione della rete: separare le reti IT e OT per ridurre il rischio di propagazione degli attacchi.
- Backup regolari: implementare strategie di backup sicure e testare regolarmente la loro efficacia.
- Implementazione di sistemi di monitoraggio: adottare strumenti di rilevamento delle intrusioni e monitoraggio continuo per identificare comportamenti anomali.
- Gestione degli accessi: limitare l’accesso ai sistemi critici solo al personale autorizzato, utilizzando l’autenticazione multifattoriale (MFA).
- Aggiornamenti e patch: garantire che tutti i software e i dispositivi siano aggiornati con le ultime patch di sicurezza.
- Firewall e sicurezza di rete: controllo della rete con sistemi firewall di ultima generazione in grado di ottimizzare sia le performance che la sicurezza della rete aziendale.
Tecnologie per la protezione delle fabbriche
Le fabbriche moderne utilizzano sempre più strumenti avanzati per garantire la sicurezza. Alcune delle tecnologie chiave includono:
- Firewall industriali: dispositivi progettati specificamente per proteggere i sistemi di controllo industriale (ICS) e di fabbrica (smart factory).
- Sistemi di rilevamento delle intrusioni (IDS): per monitorare e bloccare attività sospette.
- Blockchain: per garantire la tracciabilità e l’integrità dei dati nella catena di produzione.
- Gemelli digitali: modelli virtuali dei sistemi fisici che possono essere utilizzati per simulare attacchi e migliorare la sicurezza.
La collaborazione come chiave per la sicurezza
La sicurezza informatica nelle aziende non è solo una responsabilità interna. Le imprese devono collaborare con fornitori, partner e autorità per garantire un ecosistema sicuro. Partecipare a forum e condividere informazioni sulle minacce può migliorare la preparazione collettiva.
Conclusioni
La cybersecurity non è un costo, ma un investimento strategico per le aziende e le fabbriche del futuro. In un mondo dove le minacce sono in continua evoluzione, adottare misure moderne ed efficaci per proteggere i sistemi informatici e di fabbrica è essenziale per garantire la continuità del business, la sicurezza dei lavoratori e la fiducia dei clienti. Anche in quest’ottica la nuova normativa NIS2 cerca di dare un contributo spingendo le aziende a migliorare i propri standard di qualità e sicurezza.
Prepararsi oggi significa essere pronti per affrontare le sfide di domani. Se l’argomento ti interessa chiedici un consulto senza impegno per valutare la situazione della tua azienda sul tema cyber security.
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